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PERCHE'
Le imprese coesive (con tale termine si intendono quelle imprese che sviluppano in maniera organica e continuativa azioni di responsabilità sociale, collaborano e interagiscono con le associazioni di categoria, associazioni territoriali e di volontariato, istituzioni locali, e investono sul welfare del personale e delle famiglie, etc) e quelle che pongono attenzione alla sostenibilità ambientale nei loro processi produttivi, oltre a svolgere una encomiabile azione dal valore etico, incontrano il favore degli stakeholder, migliorano in maniera stabile e continuativa l’immagine e la reputazione aziendale nonché i fatturati e le principali performance aziendali.
Questa non è un’ipotesi, una teoria o una supposizione, ma piuttosto il risultato uniforme di decine di studi e relazioni dei più accreditati e seri centri studi nazionali ed internazionali – di cui ne citeremo alcuni - nonché della testimonianza diretta di migliaia di imprenditori e manager.
E poiché – come già indicato nella sezione come – è possibile effettuare azioni di Corporate Social Responsability senza “stravolgere” l’organizzazione aziendale e il modo di operare, gli obiettivi e le strategie, e senza aumentarne i costi, ci pare ragionevole e costruttivo che le aziende intraprendano questa strada. Tenendo conto dei numerosi documenti al riguardo
è interessante verificare come ci sia piena corresponsione tra alcuni passaggi
contenuti nella Comunicazione della Commissione Europea al Parlamento e al Consiglio Europeo del 2011
e i risultati reali ottenuti dalle imprese negli anni successivi,
come per esempio indicato nelle ricerche “Coesione e competizione”* e “GreenItaly 2019”* realizzate da Ipsos, Symbola e Unioncamere.
Ecco un paio di esempi al riguardo:
Comunicazione 2011 della Commissione Europea:
“Un approccio strategico nei confronti del tema della responsabilità sociale delle imprese è sempre più importante per la loro competitività”
GreenItaly 2019:
le imprese che hanno investito nel green nel periodo 2016-2018 hanno un indice di produttività pari a 111,16, contro un indice di 93,1 delle imprese che non lo hanno fatto
(relativo alle imprese manifatturiere tra i 5 e i 499 adetti)
111,16%
93,1%
indice media generale= 100 del rapporto valore aggiunto dipendenti (2018)
PRODUTTIVITA' IMPRESE GREEN
Tra molte cose interessanti il rapporto "Coesione e competizione" ci segnala anche che il 53% delle imprese coesive nel biennio 2017-2018 ha aumentato il fatturato, contro il 36% di quelle non coesive, e il 50% delle imprese coesive ha aumentato l'occupazione, contro 28% delle non coesive
53%
36%
50%
28%
AUMENTO DEL FATTURATO
AUMENTO DELL'OCCUPAZIONE
Imprese coesive
Imprese non coesive
Comunicazione 2011 della Commissione Europea:
“L'attenzione del pubblico si è rivolta quindi ai comportamenti delle imprese sul piano sociale ed etico” e “I consumatori e gli investitori si trovano nella posizione di poter aumentare il "premio di mercato" per le imprese socialmente responsabili attraverso le decisioni d'acquisto di investimento che adottano”
Ipsos 2018:
il 68% dei consumatori a livello mondiale e il 64% dei consumatori italiani ritiene azioni di Corporate Social responsability da parte delle aziende siano un elemento di successo essenziale per le aziende.
Secondo infatti un altro studio dell’Ipsos "La sostenibilità oltre l'etica: nuove opportunità per la CSR"* realizzato per il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, ben il 68% dei consumatori a livello mondiale e il 64% dei consumatori italiani ritiene azioni di Corporate Social Responsability da parte delle aziende siano un elemento di successo essenziale per le aziende. Ma non solo: da tale ricerca risulta che anche il 55% dei responsabili Csr a livello mondiale ritiene che i consumatori si aspettino azioni in tal senso da parte delle imprese, e il 59% del managment italiano ritiene che questo sia il momento più opportuno per agire in tal senso.
*i documenti citati si trovano nella sezione DOCUMENTAZIONE
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